moda

In ufficio con Maruse

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Chi ha detto che in ufficio non si debba badare all’eleganza e a dare un tocco di sofisticato al proprio outfit? Io sono del parere che ad ogni ambiente dovrebbe corrispondere un dress code ben preciso. A lavoro, in particolare, l’abbigliamento dovrebbe essere quasi sempre formale, ma a volte è necessario un tocco di stravaganza per sdrammatizzare la monotonia dei blu e dei grigi dei completi da ufficio.
Per quanto riguarda l’accessorio da lavoro, sono questi i particolari che fanno la differenza in un look formale quale può essere quello da lavoro.
Di recente ho scoperto Maruse, un’azienda italiana specializzata in accessori da ufficio di finissima pelletteria e tutta rigorosamente made in Italy. Maruse vanta un’esperienza trentennale nel settore. Si avvale esclusivamente di manodopera italiana altamente specializzata, usando solo le migliori pelli di origine italiana. I prodotti, che comprendono set da scrivania, portadocumenti, portafogli, porta passaporto e borse professionali, hanno un design senza tempo, dalle linee semplici ed eleganti.
L’accessorio che ho scelto è un porta documenti in pelle nera che ho fatto personalizzare con le mie iniziali in rilievo. È infatti possibile personalizzare: qualità dei materiali, della manodopera e delle rifiniture e il design del prodotto. Il design è pratico ed essenziale. Da un lato due tasche portadocumenti e scomparti per carte di credito e bigliettini da visita. Dall’altro blocco notes A4 con fogli bianchi, tasca portadocumenti e porta penna. Il tessuto utilizzato per le parti interne è di alta qualità e la chiusura ha una zip in metallo con tirante in pelle.
Non fate come la maggior parte delle persone che non bada al proprio abbigliamento da lavoro. È possibile, con pochi accorgimenti, distinguersi ed essere sempre eleganti in ogni momento della giornata.
Alla prossima!

EFFE
Buzzoole

Sudio Vasa

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Il bello della musica è che quando ti colpisce non senti dolore.

(Bob Dylan)

È una delle citazioni più belle del menestrello d’America.

Ma quello che mi colpisce oggi sono queste splendide Auricolari Svedesi. Il suono è chiaro e limpido. Sembra di avere un’orchestra nelle orecchie. Quando corro a fare jogging grazie alle Auricolari Sudio sento solo la musica e nient’altro.

Oggi sono diventate un’icona di stile nel campo delle auricolari. Infatti la cosa che più attira di questo prodotto non è solo la qualità ma il design. Un design pulito e lineare. Minimalista ma accattivante per la sua cura ai dettagli.

Quelle che ho scelto appartengono al modello VASA; sono uno dei modelli premium di Sudio, per i quali una nuova generazione di driver da 10,2 mm è stata sviluppata. Il nuovo driver è il  migliore per adesso. Si può ascoltare ogni dettaglio, di ogni strumento, in ogni canzone, vivendo un’esperienza di suono unica e indimenticabile.

Nella confezione troverete in dotazione:

– Auricolari VASA con 4 paia di inserti auricolari extra

– Manuale d’Uso & Carta di assicurazione qualità

– Astuccio in vera pelle

– Clip in metallo

Inoltre se inserite il codice promozionale “putrinofabrizio”  vi dà il diritto di ottenere il 15% di sconto sull’acquisto dei prodotti sul sito Sudio .

Cosa aspettate?!

Correte a dare un’occhiata a tutti modelli e colori.

-The Effe Factor-

 

Lost in Taormina

Per me, uno dei luoghi più incantevoli della Sicilia. Il mare cristallino di Isola Bella, le spiagge affollate del litorale, la movida notturna, rendono Taormina uno dei posti più affascinanti di Italia. La sua storia risale ai tempi dei greci. Ne è testimonianza il Teatro Antico, sede di concerti e spettacoli di importanza internazionale. La sua bellezza si è accumulata negli anni, per questo motivo molti artisti hanno scelto questa location da D. H. Lawrence a Truman Capote. Adoro Taormina e fare lunghe passeggiate su Corso Umberto. Per questa occasione ho scelto un outfit molto semplice; una koreana bianca di top man, un pantalone beige e le mie compagne indispensabili per la stagione estiva, la insostituibili espadrilles.


For me, one of the most beautiful places in Sicily. The sea of ISOLA BELLA, the crowded beaches of the coast, the night life, make Taormina one of the most fascinating places in Italy. Its history dates back to the Greeks. bears witness to the ancient theater, where concerts and shows of international importance. Its beauty has accumulated over the years, for this reason many artists have chosen this location from DH Lawrence to Truman Capote. I love Taormina and I love take long walks on Corso Umberto. For this occasion I chose a very simple outfit. a white shirt from top man, beige trousers and my companions of the summer season, the irreplaceable espadrilles.

OUTFIT:

SHIRT: Top Man

TROUSERS: 172

SHOES: Espadrilles

Sicilia: Un mare da amare!

La Scala dei Turchi è una parete rocciosa (falesia) che si erge a picco sul mare lungo la costa di Realmonte, vicino a Porto Empedocle, in provincia di Agrigento.

L’ elemento di maggiore interesse paesaggistico è rappresentato dalla roccia costituita da uno sperone di marna bianca prominente sul mare, le cui falde degradanti a strato conferiscono un aspetto molto suggestivo, accentuato, a sua volta, dai forti contrasti cromatici se si pensa all’azzurro del mare e del cielo contrapposto al bianco accecante della roccia. Una meraviglia per gli occhi!

La forma che questo monumento della natura assume è quella per l’appunto di una scalinata, dove secondo la leggenda, durante le invasioni moresche che imperversarono nel ‘500, i turchi (così erroneamente chiamati) approdarono nel territorio dell’odierna Realmonte inerpicandosi sulle stratificazioni di questa falesia.  Ma come arrivare a Realmonte?

In aereo, si può arrivare agli aeroporti “Falcone Borsellino” di Palermo, “Fontanarossa” di Catania o “Vincenzo Florio” di Trapani. Da qui bisogna poi prendere degli autobus, il treno o l’automobile per arrivare a Realmonte.

Dall’aeroporto di Palermo potete prendere l’autobus per Agrigento oppure, se non c’è una disponibilità immediata, potete raggiungere Palermo in autobus, per poi prendere il pullman o il treno, a partire dalla stazione centrale di Palermo, per raggiungere Agrigento. Dall’aeroporto diCatania o da quello di Trapani basta prendere l’autobus che porta ad Agrigento.

In treno, bisogna arrivare alla stazione centrale di Agrigento e recarsi alla fermata degli autobus in piazzale Rosselli, per prendere quelli della ditta S. Lumia, che portano a Realmonte. In autobus, basta scegliere le corse che provengono dalle maggiori città dell’isola per recarsi ad Agrigento e poi proseguire per Realmonte.

Se volete raggiungere Realmonte in auto, da Palermo basta seguire l’autostrada A29 per Mazara del Vallo, uscire a Castelvetrano, prendere la SS 115 in direzione Agrigento e poi uscire a Realmonte. Se volete evitare l’autostrada, sempre da Palermo, potete prendere la SS 189 in direzione Agrigento, poi la SS 115 in direzione Trapani e uscire a Realmonte.

Da Catania, in auto, basta prendere l’autostrada A19, uscire a Caltanissetta, seguire la SS 640 fino ad Agrigento, poi la SS 115 verso Trapani ed uscire a Realmonte.

Da Trapani, bisogna seguire l’autostrada A29 verso Mazara del Vallo, uscire a Castelvetrano, poi prendere la SS 115 in direzione Agrigento ed uscire a Realmonte.

 

OUTFIT:

T-Shirt: H&M

Swimwear: Sundek

Sneakers: Superga

Sunnies: Pull&Bear

#MMFW F/W 2015-2016

Milano, città all’avanguardia che si prepara ad ospitare il prossimo expo, ha aperto le sue porte per la Fashion week che si è tenuta dal 17 al 20 gennaio. Patria della moda per eccellenza, diventa il teatro per esporre le nuove collezioni degli stilisti più quotati del momento. Il periodo più atteso per tutti gli appassionati di moda, trend setter e fashion blogger per scoprire le prossime tendenze. Punto focale di questa Milano Fashion Week è l’uomo. Diverse sono le proposte degli stilisti che mostrano una loro visione della mascolinità. Elemento indispensabile di questa stagione sono gli accessori: le grandi sciarpe avvolgenti, borse o backpack ma anche clutch che lo avvicinano sempre più alla moda femminile.

Entrato a far parte di recente tra i big della moda, Christian Pellizzari riesce a ricoprire appieno questo ruolo. Notato dal “Re Giorgio”, sembra essere influenzato dallo stile di Armani, per la sua raffinatezza ed eleganza. L’uomo di Pellizzari gioca tra il classico e l’ eclettico; ma il tutto inserito in un contesto molto composto e armonioso.


Milan, at the forefront city that prepares to host the next Expo, has opened its doors for the Fashion Week from 17 to 20 January. Home of Fashion par excellence, it becomes theatre to show the collections of the most influenced stylist at the moment. The most anticipated time for all the fashion lovers, trend setters and fashion bloggers. Focal point of Milan Fashion Week is Man. Different Designer’s proposals show their own views of masculinity. Indispensable elements of this season are accessories: big warm scarf, bags or backpacks and cutch  wich bring him even closer to the women’s fashion.

Recently joined the Great of Fashion, Christian Pellizzari is wonderfully able to play the role. Noted by ” The King Giorgio”, he seems to be influenced by Armani’ s style for his sophistication and elegance. The Pellizzeri’ s Man play between Classic and Eclectic, but everything is part of an harmonic context.

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Visione minimalista da un lato proposta dal grande Jil Sander che dà prova di estrema semplicità ed eleganza. I toni usati sono sempre quelli che vanno dal nero al grigio intervallati da qualche tocco di colore.


On one way Jil Sander proposes his Minimal vision of Man, showing extremely elegance and simplicity. Tones are always black or gray spaced by some splash of colour.

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Si ritorna al passato con Bottega Veneta. Uno stile tipico degli anni trenta dove primeggiano colori assolutamente autunnali. Protagonista il largo pantalone con pinces.


Back to the past with Bottega Veneta. Typical style of 1930s where absolutely dominate autumn colors. The major player is the trouser with pleats.

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Sopra uno spettacolare tappeto di foglie autunnali sfilano i modelli di John Varvatos. Un look quasi Bohemien interpretato con l’utilizzo di pantoloni in pelle, cappotti dai toni basic o con una leggera fantasia quadrettata. Non manca l’uso dei cappelli, come il cilindro.


On an amazing carpet of fall leaves the John Varvatos ‘ models walk the runway. A look next to the bohemian style interpreted using leather pants, basic tone coat or soft checked pattern. There is no lack of hat! Like the classic top hat.

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-Fabrizio Putrino-

Less Is More

Minimalismo. Una parola che, di primo acchito, potrebbe farci venire in mente la freddezza, il geometrismo esasperato, colori monocromatici fra i quali il bianco impera in assoluto. In effetti è proprio così. E nella moda , oggi più che nell’Architettura, questo stile spopola tra gli street-styler. Linee comode, capi basici, casual ma allo stesso tempo ipersofisticati, per l’attenzione sui dettagli, destinati a rendere originale e unico un look informale e discreto.

Massimo esponente dello stile minimalista è sicuramente Jil Sander. Il suo lavoro, da sempre, ruota intorno a una sobrietà di linee e modelli. Una semplicità non classica, ma ultra moderna e quasi androgina, che guarda il futuro. Un’ estetica che rigetta i cliché della femminilità a vantaggio della purezza del design. 

Minimalism. Word that, at first sight, could remind coldness, the extreme geometry, the monochrome of  colors from whom White dominates. That is how it appears in practice. And in Fashion today, more than in Architecture, this style is killing among street-styler. Comfortable clothing lines, basic item, casual but at the same time ultra-sophisticated, for the attention to details, designed to make an informal and fair look original and unique.

The most important representative of the Minimal Style is absolutely Jil SanderHis work always revolves around the sobriety of lines and models. Not classic simplicity, but ultra-modern and almost androgynous, that looks to the future. An aesthetic that refuses femininity cliché for the benefit of pure design.

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Max Mara invece ripropone questo stile nella sua solita estrema eleganza. La semplicità delle linee la fanno da padrona, ma il tutto è arricchito dai dettagli di estrema qualità che solo il made in italy sa dare.

Max Mara, instead, proposes this style in his great elegance. The simplicity of lines is dominant, but this is enriched by utmost quality details that only made in Italy could give.

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Maison Martin Margiela segue alla lettera  il “Less is more” di Mies van der Rohe, inneggiando a essenzialità sobrietà. Nella collezione Autunno-inverno 2014 primeggiano il bianco e il nero perfettamente inserito negli abiti, gonne e top dalle linee estremamente geometriche.

Maison Martin Margiela strictly follows The ” Less is More” by Mies van der Rohe, chanting for essential and sobriety. In the fall/winter collection 2014 dominates Black and White, perfectly integrated in dresses, skirts and tops from the extreme geometric lines.

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Fabrizio Putrino